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La Didattica a Distanza nel nostro istituto – Per non dimenticare…Anno Scolastico 2019/20

RIFLESSIONI SULLA DIDATTICA A DISTANZA

A seguito dell’emergenza epidemiologica dovuta al COVID-19, che ha interrotto in maniera improvvisa e imprevista il normale andamento dell’anno scolastico, e dei DPCM emanati in conseguenza di tale emergenza, quali:

– il DPCM del 4 marzo 2020, con riferimento particolare all’art. 1 lettera g) dove è previsto che “i Dirigenti Scolastici attivano, per tutta la durata della sospensione delle attività didattiche nelle scuole, modalità di didattica a distanza avuto anche riguardo alle specifiche esigenze degli studenti con disabilità”;

– il Decreto Legge dell’8 aprile 2020 “Misure urgenti sulla regolare conclusione e l’ordinato avvio dell’anno scolastico e sullo svolgimento degli esami di Stato”

– il Decreto-legge 16 maggio 2020 n° 33;

in considerazione delle note emanate del MIUR ( MIUR prot. 388 del 17.03.2020 avente per oggetto “emergenza sanitaria da nuovo Coronavirus. Prime indicazioni operative per le attività didattiche a distanza” e nota MIUR N. 8464 del 28 maggio 2020);

visti anche il D.P.R. 275/1999 “Regolamento in materia di autonomia delle Istituzioni scolastiche”, ed in particolare gli artt. 3, come modificato dalla legge n. 107/2015, 4 e 5, comma 1 e il D.Lgs n. 165 del 2001 e s.m.i ;

considerando anche le indicazioni nazionali per il curricolo delle scuole dell’infanzia, del primo e del secondo ciclo d’istruzione

il Dirigente ha emanato le seguenti circolari per l’attivazione e la prosecuzione delle attività di didattica a distanza e, successivamente, per la valutazione e gli esami finali delle scuole secondarie di primo e secondo grado:

265 del 5 marzo 2020 “Reperibilità durante il periodo di sospensione delle lezioni”; 267 del 5 marzo 2020 “Disposizioni di accesso agli uffici amministrativi dell’istituto” 268 del 6 marzo 2020 – “DPMC 4 marzo 2020. Adozione di modalità didattica a distanza per alunni diversamente abili”;

270 del 6 marzo 2020 “Formazione a distanza”;

271 del 9 marzo 2020 “Sospensione delle riunioni degli organi collegiali”;

274 del 10 marzo 2020 “DPCM del 9 marzo 2020 recante misure urgenti di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID 19”;

278 del 18 marzo 2020 “Indicazioni sulla didattica a distanza”;

280 del 20 marzo 2020 “Indagine dotazione tecnologica e consenso attivazione e-mail di istituto”;

281 del 20 marzo 2020 “Comunicazioni sul funzionamento in modalità lavoro agile”;

26 marzo 2020 “Nuove disposizioni circa l’organizzazione dell’I C San Marcello dal 30 marzo 2020 fino a nuova comunicazione dipendente dalla durata dell’emergenza epidemiologica in atto”;

27/03/2020 Comunicazione a personale e genitori sul funzionamento in modalità lavoro agile dell’IC San Marcello P.se;

290 del 03/04/2020 “Supporto Psicologico a docenti, studenti e famiglie”;

294 del 06/04/2020 “Didattica a distanza- Procedura di consegna del device”;

295 del 10/04/2020 “Richiesta di device per la didattica a distanza”;

297 del 14 aprile 2020 “Consulenza informatica. Supporto alla didattica a distanza”; 10/04/2020 “Informativa Google suite docenti”;

296 del 15/04/2020 “Integrazione/aggiornamento PEI e PDP con riferimento alla DAD”;

304 del 22/04/2020 “Rimoludazione delle attività. Nota MIUR 338”;

308 del 24/04/2020 “ Servizio di sportello di ascolto”;

312 del 29/04/2020 “Diario di bordo”;

320 del 11/05/2020 “Test sierologici”;

328 del18/05/2020 “ Ordinanze esami e valutazioni”;

337 del 21/05/2020 “Griglia di rilevazione/osservazione per competenze delle attività di didattica a distanza”;

338 del 22/2020 “Ruolo medico Competente”;

343 del 25/05/2020 “ Indicazioni per gli scrutini finali”;

345 del 26/05/2020 Scrutini finali superiore”;

circolari 350 e altre del 28/05/2020 “ Sicurezza esami personale”;

346 del 29/05/2020 “Esami finali primo ciclo- Ordinanza n.9 del 16 maggio”;

351 del 29/05/2020 Nota N. 8464 del 28 maggio 2020- Chiarimenti e indicazioni operative”;

352 del 29/05/2020 Chiarimenti e indicazioni operative esami del primo e secondo ciclo”;

https://www.iocsanmarcello.edu.it/esami-secondaria-i-e-ii-grado/

353 del 04/0672020 Verbale incontro 22 maggio per l’individuazione delle linee operative”;

359 del 04/06/2020 “Presentazione elaborati- scrutini finali classe terze”; CIRCOLARE 362 del 08/06/2020 “Adozione Protocollo di regolazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del contagio da virus (COVID 19) negli ambienti di lavoro.

Nei giorni immediatamente successivi alla chiusura, le prime indicazioni furono quelle di rimanere in contatto con tutti gli studenti, dai piccoli della scuola dell’infanzia ai grandi della scuola secondaria di secondo grado, facendo particolare attenzione agli alunni certificati o in difficoltà.

Per lo svolgimento della didattica a distanza, oltre al registro elettronico per le comunicazioni, potevano essere utilizzati gli strumenti indicati dal MIUR o tutti i mezzi ritenuti possibili e idonei.

I docenti si adoperarono immediatamente per proporre agli studenti attività e interventi didattici utilizzando i mezzi che ognuno aveva a disposizione quali il registro elettronico ARGO, Whatsapp, Skipe, posta elettronica, …; per gli alunni più piccoli furono contattati tutti i genitori per concordare con loro quali potessero essere gli strumenti più adeguati.

Al contempo, l’istituto iniziò ad attrezzarsi con la piattaforma Google suite for education, con l’utilizzo di Google Classroom e Meet, nonché della mail istituzionale @iocsanmarcello.edu.it.

Dopo aver effettuato un censimento delle tecnologia, dei device e della connessione in possesso a ciascuna famiglia, ad ogni alunno furono consegnate le credenziali di accesso al servizio. https://www.iocsanmarcello.edu.it/problemi-di-connessione/

https://solidarietadigitale.agid.gov.it/#/

IL MOSTRO TERRIFICANTE

Furono successivamente, acquistati e distribuiti a chi non ne era in possesso i device per praticare, nel modo migliore, la didattica a distanza, al fine di garantire il diritto all’apprendimento a ciascuno studente.

Ogni docente, ogni team si impegnò alla rimodulazione degli obiettivi, delle progettazioni disciplinari e interdisciplinari, delle metodologie utilizzate cercando di assicurare elementi di coerenza all’azione didattica e di coordinamento dei diversi interventi, rivedendo i materiali e le metodologie secondo la modalità a distanza. Tale riprogettazione assunse un valore particolare e importante perché riferita, il più possibile, a ogni singolo studente. Anche in modalità DAD, infatti, è stato possibile l’insegnamento individualizzato, sia per gli alunni certificati che per quelli in difficoltà/fragilità momentanea.

Durante tutto il periodo è stato necessario che i docenti, i team e i Consigli di Classe verificassero e tenessero conto, costantemente, delle difficoltà segnalate dai genitori o dagli studenti delle scuole secondarie e, nel caso, cercassero di individuare modalità operative adeguate, possibili soluzioni specifiche, al fine di non discriminare alcuno studente, facilitando il più possibile la restituzione delle attività, dei compiti con modalità accessibili per gli studenti e per le famiglie soprattutto dei più piccoli.

In questo periodo si è cercato di lavorare più che sui contenuti sullo sviluppo delle competenze trasversali e delle competenze chiave europee: competenza linguistica e multilinguistica; competenza comunicativa; competenza matematica, scientifica, tecnologica e digitale; competenza in materia di cittadinanza e consapevolezza,; competenza imprenditoriale e capacità di lavorare in autonomia. Si è puntato sullo sviluppo di competenze metadisciplinari come imparare a imparare, problem solving, raccolta di dati e informazioni, utilizzo di conoscenze in contesti diversi, miglioramento del metodo di lavoro attraverso l’organizzazione, il rispetto dei tempi e la capacità di pianificare e produrre testi, esercizi, attività e compiti assegnati.

Sono stati stimolati motivazione, flessibilità, adattabilità, multitasking, creatività e, soprattutto, il rispetto per sé e per gli altri.

https://www.iocsanmarcello.edu.it/didattica-a-distanza/

Gli impegni online sono stati, naturalmente, condizionati sia dall’età degli studenti che dalla loro possibilità di partecipare/ricevere i materiali in termini di device e di connettività.

I docenti hanno provveduto a progettare e programmare delle sessioni di lavoro, singole lezioni in modalità sincrona o asincrona tenendo conto dei tempi di attenzione, di apprendimento e la motivazione degli studenti, coordinandosi con gli altri docenti e rispettando gli orari delle lezioni. Gli incontri avrebbero dovuto avere una durata di circa trenta minuti ed essere distanziati gli uni dagli altri per dare tempo ai ragazzi di riposarsi e di fare un po’ di movimento; naturalmente con i bambini della primaria e dell’infanzia gli incontri sono stati meno numerosi rispetto all’impegno quotidiano degli studenti più grandi ma, talvolta, più lunghi.

Con la diminuzione delle ore di attività didattica con i docenti, gli studenti hanno dovuto lavorare maggiormente in modo autonomo, oppure con l’aiuto dei genitori nel caso degli alunni più piccoli, per questo i docenti hanno dato, ancora più del solito, indicazioni su come procedere per il corretto svolgimento delle attività.

In modalità DaD la valutazione ha acquisito ancor più una dimensione formativa, in itinere. Ha tenuto conto della crescita personale del ragazzo e della sua capacità di mettere in gioco tutte le proprie competenze personali nelle attività di studio.

Come detto prima, essendo aumentato il lavoro in autonomia dei ragazzi, si è accentuata la dimensione continuativa della valutazione, l’autovalutazione e l’osservazione del processo fatto da ciascuno sono diventate più importanti della valutazione dei singoli episodi, che sono stati comunque valutati, magari accompagnati da una breve spiegazione discorsiva, i docenti hanno infatti dato riscontri costanti sulla riuscita dei compiti e delle attività svolte, sulle conoscenze, abilità e competenze.

Il collegio dei docenti ha deciso di tenere conto non tanto e non solo dei contenuti ma piuttosto del metodo e dell’organizzazione del lavoro (partecipazione, coerenza e disponibilità), della comunicazione e del contributo personale al lavoro.

E’ stata scelta e approvata all’unanimità una “GRIGLIA DI RILEVAZIONE/OSSERVAZIONE PER COMPETENZE DELLE ATTIVITA’ DI DIDATTICA A DISTANZA” con i relativi criteri ai quali corrispondono giudizi e voti: non rilevati per assenza, non adeguati, adeguati (6), intermedi (7-8) e avanzati (9-10).

https://www.iocsanmarcello.edu.it/criteri-valutazione-didattica-a-distanza/

In sintesi, con la Didattica a Distanza il nostro istituto si è posto l’obiettivo prioritario di garantire il contatto con gli studenti e le famiglie, stimolando e sostenendo i rapporti interpersonali, mantenendo il senso di comunità, in un periodo di lontananza e di distanziamento sociale, e assicurando la continuità didattica.

Si è impegnato:

– a favorire una didattica inclusiva;

– a privilegiare una didattica che stimoli competenze trasversali quali imparare a imparare, il lavoro in autonomia, lo spirito di collaborazione e imprenditoriale, imparare a ricercare e utilizzare fonti sicure e attendibili, in particolare nel web, e migliorare le proprie competenze digitali;

– a favorire una valutazione formativa;

– a valorizzare i lavori e i contributi di ogni studente;

– a rafforzare la fiducia in se stessi;

– a sviluppare e stimolare il miglioramento del metodo e dell’organizzazione dello studio, la responsabilità e le capacità comunicative;

– a fornire valutazioni in itinere accompagnate da indicazioni di miglioramento delle prestazioni;

– a dare a tutte le famiglie informazioni sul processo di apprendimento e, soprattutto nel casi dei più piccoli, indicazioni sull’aiuto da dare.

Infine, la didattica a distanza, indispensabile in un momento critico di emergenza sanitaria, è stata sicuramente una grande opportunità, in particolare per migliorare le competenze digitali di tutti, competenze che potranno essere utilizzate se possibile anche quando si ritornerà in classe.

Nella DaD, indispensabile in un periodo di pandemia, è assente però la componente fondamentale del contatto reale e costante con gli alunni e tra gli alunni, mancano in parte gli stimoli reciproci, l’interesse che si crea all’interno del gruppo, mancano gli sguardi dei bambini/ragazzi, i loro sorrisi e manca il sostegno dell’adulto quando un alunno/studente chiede: “Maestra/prof mi puoi/può aiutare?”