Renato Fucini, a centouno anni dalla morte

(Renato Fucini con l’amico Giacomo Puccini)

 

E l’uccellino


E l’uccellino canta sulla fronda:
“Dormi tranquillo, boccuccia d’amore:
piegala giù quella testina bionda,
della tua mamma posala sul cuore”.

E l’uccellino canta su quel ramo:
“Tante cosine belle imparerai,
ma se vorrai conoscer quant’io t’amo,
nessuno al mondo potrà dirlo mai!”.

E l’uccellino canta al ciel sereno:
“Dormi, tesoro mio, qui sul mio seno”.

 


Nei disegni sono rappresentati gli ambienti descritti dal Fucini

Il Padule

Renato fucini nacque a Monte Rotondo Marittimo l’8 aprile 1843 e morì ad Empoli nel 1921.

Renato Fucini, conosciuto anche con lo pseudonimo di Neri Tanfucio, anagramma del suo nome, fu uno scrittore e poeta italiano.

Suo padre era medico condotto, studiava e combatteva le febbri malariche molto comuni nell’800 in Maremma che, a quei tempi, era una zona paludosa, in cui erano presenti molte zanzare che facevano ammalare di malaria. 

 

Renato Fucini fece le scuole elementari a Livorno.                                                                                                                Poi iniziò a studiare ad Empoli perché il padre era diventato medico a Vinci.                                                                Infine Fucini diventò studente all’Università di Pisa dove si laureò in Agraria

 


L’Arno oltre che da Firenze passa da Pisa.

Durante il periodo universitario di Renato, nel 1869, l’Arno straripò a Pisa.
Renato Fucini partecipò ai soccorsi e in quell’occasione conobbe Nino Bixio che coordinava le operazioni.

La sede del coordinamento era il caffè dell’Ussero, che Fucini frequentava molto; in quell’occasione scrisse il primo sonetto che però non fu mai pubblicato.

Per Renato Fucini gli anni dell’ università furono tra i più belli della sua gioventù.

Si fece tanti amici, si divertiva e si comportava come tutti gli universitari che facevano tanti scherzi goliardici.

In quel periodo iniziò a frequentare vari caffè, tra cui il Caffè dei Risorti, in quel luogo scrisse il primo dei suoi cento sonetti. In un’osteria invece sentì parlare male di Garibaldi, prese una paletta da braciere e fece scappare i due che parlavano male di lui.

 

Renato Fucini aveva un padre che si chiamava Davide, era medico, era anche un fervente mazziniano anticlericale.

Inoltre ce l’aveva a morte con i moderati e i reazionari.

Mazziniano vuol dire che era un seguace di Mazzini. Quindi che perseguiva gli ideali di libertà di pensiero ed espressione, di un’Italia unita, indipendente dall’Austria e repubblicana (deriva dal latino, res publica, che significa cosa pubblica). Anticlericale non vuol dire che non credesse in Dio ma non credeva nel clero cioè nell’organizzazione della chiesa: preti, vescovi, ecc.

 

Renato Fucini nel 1867 si sposò con Emma ed ebbero due figlie Ida e Rita.
Nella sua vita conobbe molti personaggi importanti: De Amicis, che scrisse Cuore, Collodi, che scrisse Pinocchio, Puccini, un grande musicista, Artusi e tanti altri scrittori, veristi e pittori macchiaioli.


 

I macchiaioli è un movimento nato a Firenze nel 1855. Erano dei pittori che per dipingere non facevano la bozza! In pratica usavano le macchie per disegnare. Dipingevano i fatti utilizzando “la teoria della macchia”, secondo la quale la visione delle forme è creata dalla luce attraverso macchie di colore.

Un tentativo “Macchiaiolo”

Alcuni macchiaioli famosi sono: Giovanni Fattori, Telemaco Signorini, Adriano Cecioni e altri.

 

Renato Fucini aveva un bel rapporto con Puccini, un grande musicista di opere liriche. Giacomo musicò alcune poesie di Fucini e Renato scrisse alcuni sonetti per lui. 

Conobbe anche Pellegrino Artusi che aveva scritto un libro di cucina seguendo anche alcuni suoi consigli.

Insieme a tutti gli amici ha contribuito a far conoscere le varie realtà italiane.

   

   

 

Renato Fucini svolse diversi lavori nella sua vita; come sappiamo era poeta e scrittore italiano ma si dedicò pure all’insegnamento di “Belle Lettere” nel 1865 a Pistoia, in seguito fece l’ispettore scolastico e per finire lavorò in una biblioteca.

Nel 1916 andò in pensione e dopo venne nominato socio dell’Accademia della Crusca

 La veglia

 

Fra tutti i libri che Renato Fucini ha scritto, noi ne abbiamo letti due: le veglie di Neri e il Ciuco di Melesecche di cui abbiamo la prima edizione e che, proprio quest’anno, compie cento anni perché è stato pubblicato postumo nel 1922. Entrambi raccontano le storie di vita quotidiana dei nostri avi, intorno alla fine dell’ottocento.

 

 

Neri Tanfucio raccontava la realtà in vernacolo, cioè un linguaggio con espressioni colorite che appartengono ad un territorio. Proprio per questo motivo Fucini non era considerato dagli scrittori di cultura “alta”. Però lui narrava la realtà qual era e, la realtà, può essere brutta, bella, dolorosa, ironica… la realtà ha molte sfumature.

Insieme a molti autori e pittori di quel periodo contribuì a far conoscere i valori risorgimentali e l’Italia unita.

 

By

 

 

Per un mondo migliore. Agenda 2030 in poesia

 

(Ore Alternative alla Religione Cattolica)

 Abbiamo letto gli obiettivi per uno sviluppo sostenibile presenti nell’agenda 2030. Abbiamo approfondito ogni argomento con letture, discusso e fatto riflessioni intorno a ciascuno di essi; infine abbiamo provato a tradurli in versi.

    

“Chiunque tu sia, uguale a me sei 

   comunque io sia, rispetto vorrei”

 


Se la povertà non vorrai 

sconfiggerla dovrai!

Ciascun paese si impegni affinché

ogni famiglia abbia cibo sufficiente per sé;

anche la salute sia garantita

e il benessere accompagni la vita!

Musica, matematica, scienze e storia…

Imparare sarà per tutti una gioia.

 Ogni lezione

dà informazione!

Tutti a scuola devono andare

ciascun giorno per imparare!

Acqua pulita le persone devono avere:

in molte zone non la possono bere!

   

Se la terra non vuoi inquinare

il vento e il sole prova ad usare;

e non dimenticare biomasse, acqua, calore

avrai, così, conveniente energia a tutte le ore.

Favoriamo la crescita economica

ma, attenti, che non sia “atomica”!

I bambini non devono lavorare 

ma giocare, socializzare e studiare!

La scienza si deve impegnare

e protezione a tutti assicurare.

Le persone non devono essere  sfruttate 

ma felici, incluse e occupate.

Possano in modo ecologico lavorare 

così che ognuno possa mangiare.

NO a discriminazione o sfruttamento,

spose bambine, abusi o malnutrizione.

SÌ a libertà e partecipazione

benessere, lavoro e più finanziamento.

Le città devono essere pulite, attrezzate

ecologicamente  costruite e rispettate;

piante, aree verdi e giardini

devono rallegrare tutti i cittadini.e

Migliorare le sedi stradali 

e garantire i servizi sociali.

Consuma e riproduci responsabilmente,

non comprare oltre il tuo bisogno 

il cibo non sarà più un sogno

riusa e ricicla amorevolmente.

Il cambiamento climatico globale 

è una minaccia molto reale! 

La terra si scalda,

i deserti si espandono,

le foreste si infiammano, 

l’aria è irrespirabile!

Impegniamoci tutti a tenere pulito il pianeta!

Favoriamo società pacifiche, inclusive, giuste e 

responsabili fino alla meta!

 

 

Pace Salute e Serenità

Hiroshima, la leggenda delle “mille gru di carta” e la storia di Sadako

“Questo è il nostro grido, il nostro sogno:

vogliamo la pace nel mondo!”

Quest’anno il nostro albero di Natale si è gemellato con quello di Sant’Anna di Stazzema. In cerca di pace, abbiamo realizzato delle gru di carta per decorarli.

 

 

Buone Feste A Tutti!

Il primo augurio che vogliamo fare

è che il coronavirus se ne debba andare!

Vogliamo un mondo gentile e rispettoso

che sia bello, gentile e generoso…

facciamo sì che il bene sia ricambiato

e ognuno al mondo sia apprezzato.

Diamoci la mano in un girotondo,

nel 2022 pace e salute siano nel mondo!

La Luna e le Stelle a Natale

“Quante sono le stelle nel cielo?” Io non lo so. “Quando cadono dal cielo scompaiono? Dico le stelle!”. Ieri l’ho chiesto alla Luna, quel bel satellite che splende ogni notte. Lei mi ha dato una risposta. Logicamente non può parlare ma ha un altro modo per comunicare: i sogni! Ci penetra la testa mentre dormiamo: è lei la creatrice dei sogni. Lei mi ha “detto”  che le stelle non hanno un numero preciso e che sono un ∞ perché, come le persone,  nascono ma usano un altro modo di morire. Riguardo a morire adesso vi dico come fanno: quando cadono dal cielo vanno verso il Polo Nord, più precisamente alla fabbrica di Babbo Natale e si trasformano in giocattoli, palline di Natale, fiocchi e, quelle fortunate, in stelle che andranno in cima all’albero di Natale.

Rendono felici i bambini di tutto il mondo!

P.

25 Novembre – Giornata contro la violenza sulle donne

 

 

Sorridi donna, sorridi

sempre alla vita anche se

lei non ti sorride

Sorridi agli amori finiti,

sorridi ai tuoi dolori sorridi

comunque

Il tuo sorriso sarà: luce per

il tuo cammino

faro per navigatori sperduti

Il tuo sorriso sarà: un bacio

di mamma

un battito d’ali un raggio

di sole per tutti

-Alda Merini

❤️🌹❤️

Cronaca, sport, politica, … Giovani giornalisti al lavoro!

  1. Per lunedì 8 novembre

MALTEMPO A CATANIA 

26/10/21

 
Sono rimasto molto impressionato dalle immagine televisive di Catania sotto il maltempo.
In questi giorni ho visto fiumi straripati, macchine galleggiare, gente disperata con gli stivali e con la pala liberare le proprie case e garage pieni di fango.
Vigili del fuoco che aiutano le persone per portarle in salvo dall’acqua alta e purtroppo alcune hanno perso la vita.
 
FABIO BEGLIOMINI
 
 
  •  

Evacuate undici persone a San Miniato (PI)

  

 
Nella serata di mercoledì 3 novembre, a San Miniato (PI), intorno alle ore 22.30 si è verificato un temporale con forti raffiche di vento che hanno scoperchiato due case, una in Via Trento e l’altra in Via Palagetto.
Subito intervenuti i vigili del fuoco e la protezione civile per aiutare le persone e valutare i danni, in nottata è giunto anche il sindaco di San Miniato, Simone Giglioli.
Una delle due famiglie ha subito gravi danni all’edificio e così è stata ospitata da parenti fino al ripristino della casa.
 
Da ” Il Tirreno 05/11/2021″
 
Samuele Franceschi
 
 
 
 

Cop26

200.000 persone protestano per il pianeta

 

Dove? A Glasgow, in Scozia lo

Che cosa? La manifestazione di protesta

Perché? Per protestare perchè il vertice sul clima è stato poco efficace 
 
Chi? Quasi 200.000 persone, quelle di FridayForFuture di Greta Thunberg 
 
Quando? Il 6 novembre 2021

Serena Filoni

 
NUOVO RECORD NELLA MEZZA MARATONA DI LETESENBET GIDEY
 
 
Valencia. La ventitreenne etiope ha fermato a 1h 02 minuti il tempo della mezza maratona.
Gidey, ha stabilito così il nuovo primato mondiale di questa specialità.
Uno straordinario successo conquistato a Valencia (Spagna) il 24 ottobre 2021.
La Gidey grazie al suo impegno ha limato di oltre un minuto il precedente record stabilito dalla maratoneta Ruth Chepngetich in avvio di stagione a Istanbul.
Eva Cinotti
 
 

Aggressione dopo partita di calcio under 19

Quattro giocatori e due spettatori denunciati per aggressione con bastone e casco ai danni di alcuni avversari

 
Sabato 30 ottobre 2021, sei giovani sono stati denunciati per gli scontri avvenuti davanti
all’impianto sportivo “alle Caldine” (in provincia di Firenze) dopo la partita under 19 tra le
squadre Fiesole Calcio e Rondinella.
Delle sei persone denunciate, quattro sono giocatori del Fiesole Calcio e due sono spettatori;
tutti ragazzi di età compresa fra i diciannove e i ventitré anni.
Stanno proseguendo le indagini e non si escludono nuove denunce.
Secondo la ricostruzione dei Carabinieri, le prime tensioni sono nate durante la partita poi,
all’uscita dagli spogliatoi, alcuni giocatori del Rondinella sono stati provocati e aggrediti con
un bastone e un casco da un gruppo di giocatori e tifosi del Fiesole Calcio.
Nessuno ha riportato lesioni gravi.
Il questore di Firenze deciderà se vietare la frequentazione degli impianti sportivi ai
responsabili degli scontri, al fine di evitare nuovi episodi di violenza.
Nel frattempo il Fiesole Calcio sta valutando come procedere verso i suoi giocatori e i suoi
tifosi, coinvolti nell’aggressione.
Intanto ai giocatori indagati non è stato permesso di giocare la partita di questo sabato e potrebbero essere sospesi o espulsi dalla squadra, se verrà accertata la loro responsabilità nei
fatti accaduti.

Read the rest of this page »